Negli ultimi anni il mondo del live streaming si è evoluto a dismisura, e se prima cominciare a fare live era un percorso che in pochi pensavano di intraprendere, ora si tratta invece di un sogno molto comune.
Che tu voglia cominciare a trasmettere sui vari servizi di streaming quali Twitch, Youtube Gaming o il meno usato Facebook Gaming per puro divertimento o con l’obbiettivo una carriera, uno dei modi più efficienti è quello di usare un software di terze parti quale OBS.
In questa guida introduttiva ad OBS, vi andremo a spiegare tutto ciò di cui avete bisogno per avviare la vostra prima diretta!

Cos’è OBS?

OBS (Open Broadcast Software) è un programma open source il quale non solo può essere utilizzato per le dirette, ma anche per registrare in locale lo schermo del nostro PC, allargando dunque il suo utilizzo non solo al mondo dei videogiochi e delle dirette ma anche ad altri temi quali registrare le lezioni di didattica alle quali partecipiamo.
Il software è disponibile per Windows, macOS e Linux ed è completamente gratuito, per installarlo vi basta semplicemente cliccare qui e scegliere la versione da scaricare.

Avviare OBS

Una volta terminato il setup di installazione, avviando il programma ti si potrebbe presentare una configurazione guidata automatica.
Se volete portare a termine questa procedura, proseguite pure, ad ogni modo nel corso di questa guida introduttiva ad OBS andremo a trattare e ad impostare manualmente tutti i parametri necessari, in modo che possiate riuscire ad ottenere le prestazioni più adatte a voi e al vostro setup e alla vostra connessione.

L’interfaccia di OBS

A primo impatto l’interfaccia può risultare tutt’altro che amichevole, dunque andiamo ad analizzare le varie sezioni e schiarirvi un pò le idee.
La schermata nera al centro, è la nostra anteprima, che molto intuitivamente ci fornisce un’anteprima (ma va?) di ciò che stiamo trasmettendo o registrando.

Scene OBS

In basso a sinistra possiamo trovare la sezione scene.
Una scena può essere paragonata ad una sorta di cartella, una raccolta di diverse fonti e ci permette di preparare diverse scene pre-impostate per le nostre dirette.
Di base ci sarà una scena già creata, cliccandoci col tasto destro del mouse andiamo a rinominarla in gameplay.

Fonti OBS

Poco a destra rispetto alla sezione scene, possiamo trovare la sezione fonti.
Una fonte è un singolo elemento che sarà visibile nella nostra diretta, dunque una fonte potrebbe essere la nostra schermata di gioco, un’altra fonte sarà la nostra webcam, un’altra fonte il bordo della webcam se decidessimo di utilizzarne uno e così via.
Andiamo dunque a cliccare sull’icona a forma di + per aggiungere la nostra prima fonte.

Come catturare la schermata di gioco

In questo caso vogliamo registrare o trasmettere un gioco, dunque per aggiungerlo clicchiamo su Cattura Gioco, che ci permette di acquisire qualsiasi applicazione a schermo intero, o una specifica finestra da noi selezionata.
Alcuni giochi tendono ad avere problemi di compatibilità con questo metodo di acquisizione, OBS dunque ci offre diverse alternative.
Cattura la Finestra, infatti ci offre anche più libertà in quanto possiamo andare a catturare qualsiasi finestra aperta sul nostro PC.
Abbiamo poi anche l’opzione Cattura Schermo, il quale catturerà l’intero schermo da noi selezionato. Quest’opzione è la meno raccomandata in quanto spende più risorse a livello di prestazioni.
Il discorso è ben diverso se giocate da console in quanto per catturare il vostro gameplay avrete bisogno di una scheda di acquisizione video come una Elgato Game Capture, per cui trovate qui la sua guida dedicata.

Come aggiungere la webcam su OBS

Ora che abbiamo la nostra schermata di gioco, andiamo ad aggiungere un altro aspetto fondamentale per il live streaming, ovvero la nostra webcam.
Clicchiamo dunque nuovamente sul + e selezioniamo dispositivo di cattura video e poi la nostra webcam.
Una volta selezionata ci verrà chiesto di impostare diverse voci quali risoluzioni fps ed altre impostazioni, argomenti che trattiamo nello specifico in questa guida (dove vi aiuteremo a migliorare la qualità della vostra webcam).
Un aspetto fondamentale è l’ordine in cui disponiamo le nostre fonti, infatti in questo caso il software mostra sempre prima ciò che si trova in cima nella nostra lista.
A dimostrazione se spostiamo la schermata di gioco sopra la webcam, la nostra webcam scomparirà.

 

Come aggiungere un bordo per la webcam su OBS

Per aggiungere un bordo per la nostra webcam (vi ricordo che potete trovare 2 bordi webcam completamente gratuiti nella sezione Streaming Academy nel nostro canale Discord, andiamo a selezionare ancora una volta il +.
Nel caso usasissimo un bordo non animato, andiamo a selezionare immagine, mentre se si tratta di un bordo animato andiamo a cliccare su fonte multimediale.
Ci tengo a precisare che ovviamente un bordo non animato avrà un impatto decisamente minore sulle prestazioni del nostro PC rispetto ad un bordo animato, ad ogni modo cliccando qui troverete una guida su come ridurre il carico della CPU nel caso usiate un bordo animato!
Una volta selezionato il nostro bordo, possiamo ridimensionarlo e spostarlo in modo da farlo combaciare con la nostra webcam.
Per questa operazione, vi consiglio di lavorare a grande dimensioni, in modo da riuscire ad essere precisi senza troppe difficoltà.

 

Come raggruppare le fonti e bloccarle

Clicchiamo sul nostro bordo webcam, teniamo premuto il tasto Maiusc nella tastiera e selezionamo anche la webcam. Ora, con i due elementi selezionati, andiamo a cliccare col tasto destro del mouse e clicchiamo su Raggruppa questi Elementi.
Come vedrete ora avremo un’icona a forma di cartella, che andiamo a rinominare in Cam.
In questo modo, se volessimo poi spostare o ridimensionare le fonti non dovremmo farlo singolarmente, in quanto ora si muovono e ridimensionano insieme.
Una volta scelta la posizione della Cam nella nostra scena, onde evitare di spostare la fonte per errore, possiamo cliccare sull’icona a forma di lucchetto.
Se in futuro volessimo cambiare qualcosa, ci basterà cliccare di nuovo sulla stessa icona per sbloccare la fonte.
L’icona a forma di occhio invece ci permette di rendere visibile o meno la nostra fonte, strumento utile nel caso avessimo delle fonti a noi utili solo in determinate circostanze.

Come creare una seconda scena su OBS

Ora che abbiamo le nostre fonti per la scena Gameplay, torniamo alla sezione scene, e clicchiamo sul + per creare una nuova scena.
Possiamo ad esempio intitolarla Just Chatting.
Ciccando sul tasto + della sezione fonti, aggiungiamo un dispositivo di acquisizione video.
Invece di andare a selezionare una nuova fonte, selezionamo fonte già esistente, e selezionamo la webcam che avevevamo già usato per la scena Gameplay. Facile no?
Ridimensionamola in modo da coprire l’intero schermo, ed avremo pronta la nostra scena pronta per quando vogliamo interagire meglio con la chat tra una partita e l’altra o se volessimo fare una live in Just Chatting.

Mixer OBS

Al fianco destro della sezione fonti invece, troviamo il nostro Mixer, con tutte le sorgenti audio che andranno ad essere poi trasmesse nelle nostre dirette.
Qui è dove gestiremo il volume di ciascuna di esse, quali l’audio di gioco o il vostro microfono.
Vi ricordò che potete cliccare qui per la guida specifica su migliorare la qualità del vostro microfono con l’utilizzo di filtri mirati.
Per inserire le sorgenti audio, vi consiglio di continuare con la lettura in quanto queste ultime si aggiungono dalle impostazioni, di cui parleremo a breve.
Ad ogni modo vi consiglio di cliccare sull’icona a forma di altoparlante per mutare le sorgenti a noi inutil (quali quella della webcam o del nostro bordo animato).
In più, per non intasare il Mixer di sorgenti futili, possiamo col tasto destro selezionare poi Nascondi.

Transizioni scene OBS

Successivamente, alla destra del Mixer abbiamo la sezione transizioni scene.
Qui possiamo decidere in che modo il programma passerà da una scena all’altra.
Per il momento vi consiglio di impostare una transizione su Dissolvenza.
Per avere un’anteprima di come avviene la transizione, andiamo a cliccare su una scena diversa da quella in cui siamo.
Cambiando il valore di velocità, il risultato sara’ ovviamente diverso, sta a voi trovare un valore di vostro gradimento.
Se invece volete sapere come impostare uno Stinger, il tipo di transizione preferito dagli streamer e di grande effetto per gli spettatori, cliccate qui per la guida dedicata.

Controlli OBS

Infine in basso a destra troviamo dei controlli generici, utili ovviamente ad accedere alle impostazioni o cominciare registrazioni e dirette.

Impostazioni OBS

Clicchiamo su impostazioni, e andiamo a vedere le varie sezioni ed aggiustare gli ultimi dettagli.

Nella sezione Generale, a meno che vogliate cambiare la lingua o il tema di colori in cui è visualizzato il programma, non c’è nulla su cui dobbiamo mettere mano.

Nella sezione Dirette troviamo la possibilità di selezionare il servizio di streaming da noi preferito e collegare il nostro account, procedura obbligatoria per chi è interessato appunto a fare live.

Passiamo alla sezione Uscita, la sezione più importante per migliorare la qualità delle nostre dirette.
Queste impostazioni andrano a differire anche sostanzialmente per ognuno di voi perche’ dipendono molto dall’hardware che il vostro PC ha a disposizione.

Per iniziare, selezionamo Semplice nel menu a tendina della voce modalità di uscita.
Scorrendo in basso troveremo la voce velocita’ di bit video: questa è la velocità del flusso di dati che il nostro computer invierà al servizio di streaming di nostra scelta.
Più alta la velocità, più alta sarà la qualità delle nostre live.

Da tenere in considerazione è che più alta la qualità e più i nostri spettatori potrebbero avere difficoltà a visualizzare correttamente le nostre dirette, in quanto magari alcuni di loro non possiedono una connessione abbastanza performante o addirittura vi guardano da mobile fuori casa.
Si consiglia sempre di andare ad impostare un valore che non superi il 75% delle capacità della nostra connessione.
Se avete ad esempio una connessione con velocità di upload di 10Mbps, potrete andare ad impostare un valore massimo di 7.5Mbps, equivalenti a 7500Kbps.
Se non conoscete la velocità della vostra connessione, un modo semplice per testarlo è effettuando uno Speedtest, disponibile gratuitamente cliccando qui.

La nostra piattaforma viola preferita Twitch, ha un limite di velocità in bit video di 6000Kbps.
Se avete una connessione che ve lo permette, potete andarlo ad impostare alla medesima velocità.
Ad ogni modo, potrebbe essere una soluzione davvero ottima abbassare la qualità a 4500Kbps nel caso i vostri spettatori vi comunichino di avere problemi a visualizzare correttamente la vostra diretta.

Nella sezione codifica, possiamo andare a scegliere se utilizzare le risorse del nostro processore o le risorse della nostra scheda grafica.
Se avete una scheda graficha Nvidia, vi consiglio vivamente di selezionare la voce Hardware (NVENC).
É la soluzione che vi garantisce un ottima qualità senza andare ad appesantire troppo il carico del vostro PC.

Spuntiamo poi la voce Attiva le impostazioni avanzate di codifica, e al momento assicuriamoci di non avere spuntata la voce Incrocia la traccia Vod che al momento non ci interessa.
Appena sotto, troviamo la voce Preset della codifica, con un menu’ a tendina con diverse voci che vanno da Massima Qualità a Bassa Latenza e Prestazioni.
Anche qui dipende dalle specifiche del vostro PC, ma un ottima configurazione sarebbe impostare il preset su Qualità.
Nel caso poi abbiate problemi con le dirette, abbassate l’impostazione finchè non trovate l’impostazione a voi più funzionale.

Se volete usare la modalità di uscita avanzata vi lascio qui il link con le configurazioni consigliate da Twitch per le varie risoluzioni e framerate.

Poco in basso, nella sotto-sezione registrazioni, possiamo scegliere il percorso dove andranno a salvarsi tutti i nostri file, mentre come qualità di registrazione vi consiglio di scegliere la stessa della diretta e nel formato di registrazione MP4.
Il Buffer Replay è invece una funzione avanzata che vi permette di impostare funzionalità quali l’Instant Replay, di cui vi lascio qui la guida.


Nella sezione Audio, andiamo alla voce Audio Desktop e selezioniamo il nostro dispositivo in uscita, in questo caso per me sono gli Altoparlanti.
Poi abbiamo la possibilità di selezionare il nostro immancabile microfono nel menu a tendina della voce Audio Mic/Ausiliario.
Una volta applicate queste impostazioni vedremo finalmente le due fonti audio apparire nel nostro Mixer, dove potremo poi regolare i diversi volumi.

Nella sezione Video invece possiamo configurare la risoluzione e i framerate delle nostre dirette.
Vi consiglio di selezionare come Risoluzione di Base 1920×1080, formato del FULL HD.
Questa è infatti la risoluzione più usata, ad ogni modo se disponete di un monitor con risoluzione maggiore (come 1440p) impostatelo in quel modo.
Sotto invece abbiamo la voce Risoluzione Effettiva di uscita, che sta appunto a delineare in che risoluzione saranno trasmesse le nostre dirette su Twitch.
A mio parere, le uniche due configurazioni da considerare sono 1080p e 720p, entrambe a 60fps, in quanto e’ praticamente lo standard di questi tempi.
Il filtro di ridimensionamento della scalatura vi consiglio di impostarlo su Bicubica.

Oggi non tratteremo la sezione Scorciatoie, che ci permette di associare un la premuta di un tasto in tastiera con una determinata azione.

In Avanzate vi sconsiglio vivamente di cambiare qualsiasi voce, se non priorità del processo, dove possiamo impostare Alta.
Questo costringe al nostro PC di dare priorità ad OBS rispetto ad altri programmi, concentrando la maggior parte delle sue risorse per il corretto funzionamento del software.

Ultimi passi

Ora è tempo di andare a configurare la possibilità di leggere la chat del nostro canale, il feed delle attività (dunque quando qualcuno decide di seguirci o eventi di questo genere) e le informazioni della diretta (dove possiamo decidere il titolo, i tag e la categoria delle nostre live).
Andiamo dunque nel menu in alto, clicchiamo su Visualizza, e successivamente su Pannelli.
Nel menù ora troverete alcune voci già spuntate, che sono le sezioni di cui abbiamo parlato in precedenza.
Poi troviamo invece le voci non spuntate che interessano a noi:

  • Chat
  • Informazioni della Diretta
  • Statistiche di Twitch
  • Feed attivita’ di Twitch

Clicchiamo su una di queste voci, e come potete vedere ci aprirà il suo rispettivo pannello.
E qui scopriamo una delle funzioni più utili di OBS, ovvero la possibilità di fissare il pannello nella schermata del nostro software e creare dunque un layout a noi comodo.
Per fissare un pannello, semplicemente lo andiamo a trascinare nella posizione di nostro gradimento e un rettangolo blu ci delinea dove il pannello verrà fissato.
In questo caso, uno dei layout più comuni consiste nel fissare la chat a un lato, il feed attività di twitch sul lato opposto, e statistiche di Twitch ed informazioni della diretta agli angoli.
Ad ogni modo siete liberi di scegliere il layout che più vi piace.

A questo punto, siete pronti per cominciare con la vostra prima diretta, dunque non vi resta che cliccare su Start Streaming nel pannello dei controlli in basso a destra, e che la forza sia con voi!